Miglior decongestionante nasale per bambini
Un decongestionante nasale per bambini è proprio quello che ci vuole quando le temperature scendono. A partire dal mese di settembre la stagione autunnale comincia a mietere le sue prime vittime diffondendo un po’ ovunque i virus del raffreddore.
Tutti vengono colpiti, senza distinzione di genere e di età. Tuttavia, i più piccoli risentono in modo particolare dei sintomi influenzali e pertanto necessitano di maggiori attenzioni.
In un precedente articolo sui rimedi per il naso chiuso abbiamo già parlato delle manifestazioni più comuni di questo disturbo. In questo invece ci soffermiamo sulle soluzioni più indicate per i bimbi.
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Quando usare un decongestionante nasale per bambini?
Nei più piccoli la congestione nasale può avvenire in modo più frequente e tende a inasprirsi durante la notte. Questa fase è particolarmente critica non soltanto per il bambino ma anche per i genitori. Ciò naturalmente si traduce in ore di sonno ridotte che vanno a influire negativamente sulla qualità della vita familiare.
È importante quindi adottare un decongestionante nasale adatto a uso pediatrico in presenza di:
- Secrezioni nasali abbondanti;
- Muco in gola;
- Tosse;
- Starnuti;
- Infiammazione della mucosa nasale.
La presenza di questi sintomi così fastidiosi può evolversi nel tempo. Le secrezioni nasali, per esempio, sono inizialmente fluide fino ad addensarsi nelle vie respiratorie. Ciò causa la ben nota sensazione di peso sul petto e il naso irrimediabilmente chiuso.
Per quanto cerchi di soffiare via l’espettorato,il piccolo non riesce comunque a respirare bene. Di qui la tosse, gli starnuti e talvolta anche la febbre. Negli adulti questi sintomi si risolvono spontaneamente, ma nei più piccoli possono perdurare.
Quando il raffreddore e la tosse si fanno insistenti è possibile che una semplice influenza sia invece degenerata in bronchite o in certi casi anche in sinusite. Pertanto, è fondamentale consultare subito il pediatra per una diagnosi completa.
Generalmente per una semplice rinite si utilizza uno spray nasale per bambini in grado di dare un immediato sollievo da questa infiammazione.
Vuoi sapere cosa contengono questi prodotti? Scoprilo leggendo il prossimo paragrafo.
Leggi anche: Melatonina per bambini: quando è utile utilizzarla?
Cosa contengono gli spray nasali per bambini?
In farmacia ci sono diversi tipi di decongestionanti nasali adatti ai bambini. Generalmente si tratta di prodotti da spruzzare direttamente nelle vie nasali a base di:
- Argento proteinato;
- Acqua isotonica.
L’Argento proteinato è un antisettico costituito da molecole di natura organica e ioni Argento. Viene impiegato per liberare le vie nasali congestionate da espettorato più o meno fluido. Questo principio attivo è in grado di bloccare la prolificazione dei batteri e quindi di interrompere il loro ciclo di vita.
L’acqua isotonica invece è una soluzione fisiologica indicata per effettuare lavaggi nasali. Si tratta di un rimedio naturale efficace sulle patologie a carico delle prime vie respiratorie. Uno spray nasale a base di acqua isotonica libera il naso dei bimbi da polvere, virus e batteri.
Nel prossimo paragrafo vediamo quali sono le strategie utili per bloccare il raffreddore dei più piccoli e prevenire la comparsa di nuovi sintomi influenzali.
Come liberare il naso chiuso nei più piccoli?
Insieme all’uso di un decongestionante è molto importante seguire questi consigli utili per la salute dei tuoi bambini:
- Umidifica l’ambiente;
- Mantieni il bimbo idratato;
- Utilizza un cuscino per tenergli la testa rialzata soprattutto durante la notte;
- Utilizza aspiratori nasali;
- Effettua lavaggi al naso del bimbo per tenere pulite le narici;
- Usa l’aerosol per liberare le sue vie respiratorie.
Evitare che l’aria si secchi può essere molto utile contro le irritazioni della mucosa nasale. Infatti se l’aria non è sufficientemente umidificata è più alto il rischio di formazione di crosticine nelle narici. Ciò naturalmente peggiorerebbe la situazione.
Durante la notte o il riposino pomeridiano fai in modo che il piccolo abba la testa sollevata. In questo modo le secrezioni nasali defluiscono senza ristagnare nel petto.
Acqua e bevande calde sono un toccasana per combattere il raffreddore. Questi infatti aiutano a fluidificare l’espettorato ed evitare che si condensi nei bronchi. Inoltre, si consiglia di far mangiare frutta e verdura ricchi di antiossidanti naturali, come la vitamina C.
Infine, libera il naso del bimbo aiutandoti con lavaggi con acqua isotonica oppure tramite suffumigi che riescono a penetrare nelle vie respiratorie più rapidamente e in modo più efficace.
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