Maternità

Come tirare il latte materno: la guida completa all’uso del tiralatte

Come tirare il latte materno: la guida completa all’uso del tiralatte

Come tirare il latte? Quando tirarsi il latte? E quali sono i modi più efficaci e sicuri per tirare latte? In questa guida cercheremo di rispondere a tutte le domande su un tema tanto dibattuto tra le mamme.

Quando si tratta di benessere dei propri bambini, tutte le mamme vanno alla ricerca della soluzione più indicata. In particolare, se la produzione del latte materno è scarsa o il nostro bebè ha difficoltà ad attaccarsi al seno urge trovare un rimedio. La soluzione a questi problemi risiede nel tirarsi il latte affinché possiamo conservarlo e darlo al bambino quando ce n’è bisogno.

In generale, dunque, questa soluzione serve per diverse criticità:

  • Se il neonato è pigro o ha difficoltà a tirare il latte perché ha patologie di diversa natura;
  • Quando il piccolo è nato prematuro;
  • In caso di dotto ostruito o seno ingorgato;
  • Se il seno e i capezzoli sono eccessivamente doloranti;
  • Quando non è possibile allattare perché non si è con il piccolo.

Questi motivi portano una mamma a protendere per uno strumento in grado di supportare le difficoltà incontrare. Infatti, l’uso di un tiralatte può migliorare la situazione in modo occasionale, per esempio quando si è a lavoro, oppure in maniera permanente.

Ma quanti modi ci sono per tirare il latte? Continua a leggere per saperne di più.

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3 modi per tirarsi il latte

Esistono diversi modi per tirare il latte a seconda del tipo di tiralatte che vuoi adottare. In commercio esistono diversi strumenti in grado di pompare il latte direttamente nella bottiglia, così da poterlo conservare più facilmente. Infatti, il latte materno ha una “scadenza” fino a 12 mesi ed è l’alimento completo e benefico che seguirà il tuo bebè nei successivi 4-6 mesi dalla nascita.

Ecco quali sono i tipi di tiralatte che puoi adottare:

  • Manuale: è dotato di ventosa che risucchia il latte e lo versa in una bottiglia. Il suo costo ridotto lo rende il tiralatte più utilizzato, ma non è molto comodo e pratico, perché ti impegna entrambe le mani e ha tempi di attesa lunghi;
  • Elettrico: questo strumento ti permette di tirare il latte in modo più rapido e comodo, perché hai le mani libere di fare altro. Il suo costo parte dai 100€, ma in compenso puoi fare altro durante l’attesa;
  • A batterie: come il tiralatte elettrico, ma meno performante. Infatti, si scarica più rapidamente e ha una potenza inferiore.

Vediamo ora come si tira il latte con il tiralatte elettrico e quanto tempo impiega per svolgere il suo compito. Scoprilo nei prossimi paragrafi.

Come tirarsi il latte con il tiralatte elettrico

Quando il seno non produce molto latte o, al contrario, ne produce troppo, quando il capezzolo è dolorante o il bambino ha difficoltà a succhiare possiamo trovare rimedio nella tecnologia. Il tiralatte nasce proprio per sopperire a certe difficoltà che incombono, tra le altre, nella vite delle neomamme.

L’uso del tiralatte elettrico può davvero aiutarti nell’accudire il tuo bambino, anche quando tu non sei fisicamente presente perché, ad esempio, hai ripreso a lavorare. Tuttavia, per capire come funziona hai bisogno di alcuni chiarimenti.

Innanzitutto, ricorda queste semplici regole:

  • Le dimensioni contano: se la coppa è troppo piccola o troppo grande rischi di farti male. Il capezzolo deve entrare nel cono senza toccare le pareti;
  • Scegli i momenti giusti per tirare il latte: dopo la poppata, se il bebè non ha svuotato la mammella, a prima mattina o comunque in diversi momenti della giornata seguendo il tuo ritmo naturale;
  • Non tirare sempre dalla stessa mammella: alterna l’estrazione tra i due seni per non esagerare.

Andiamo ora a rispondere alle domande sulle tempistiche. Continua a leggere i nostri consigli per tirare il latte bene.

Tiralatte quanto tempo per seno?

In generale l’uso del tiralatte elettrico richiede all’incirca 15-20 minuti per seno. Per questo motivo, avrai bisogno di ritagliarti un momento per te stessa e adottare una posizione comoda. Puoi ascoltare della musica che ti piace, leggere un buon libro o fare tutto ciò che ti fa stare bene affinché l’estrazione del latte materno diventi un appuntamento piacevole.

Tiralatte ogni quante ore

In merito alla frequenza d’uso del tiralatte la risposta non è mai la stessa. Ciò perché dipende dalle esigenze del caso:

  • Se sostituisce la poppata in modo costante, allora è necessario tirare il latte con questo strumento almeno sei volte al giorno. In questo modo, simuli la poppata;
  • Al contrario, se l’uso è sporadico, magari perché hai solo bisogno di una piccola riserva per diverse occasioni, allora la frequenza è più bassa. All’incirca una volta al giorno o comunque a seconda delle tue necessità.

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