I benefici dell’attività fisica su mente e corpo
I benefici dell’attività fisica si vedono non solo sul corpo ma anche sulla mente. Stare in movimento non è solo un modo per bruciare le calorie di troppo o scolpire il fisico, ma per allevare stress e ansia accumulati durante la giornata. Scopriamo i benefici dello sport praticato senza strafare!
Benefici dell’attività fisica: mens sana in corpore sano
I benefici dell’attività sportiva, come già sostenevano gli antichi, si vedono sia sul corpo che sulla mente. Molti decidono di intraprendere attività sportive per mantenere il loro corpo più tonico e bello. Ma praticare uno sport o fare del movimento serve anche ad eliminare lo stress di una giornata di lavoro. In effetti, non c’è cosa più piacevole.
E’ risaputo che lo sport dona al corpo preziose qualità dell’anima come l’energia, l’audacia e la sopportazione della fatica e queste stesse virtù sono essenziali per mantenere e conservare uno stato di buona salute.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità: “la salute è uno stato di benessere fisico, psichico e mentale e non solo assenza di malattia”. Non a caso i vari centri benessere (spa, palestre, scuole danza, etc.) sfruttano tale concetto nei loro slogan. Il benessere psico-fisico è divenuto il nuovo concetto di salute: “Mens sana in corpore sano”.
Il fitness è una parola usata per definire l’ideale condizione di forma fisica e le caratteristiche per mantenerla. L’obiettivo del fitness è uno stile di vita in armonia con il proprio corpo e le sue esigenze , in cui l’attività, il controllo del peso, l’abbandono degli eccessi consentono di raggiungere equilibrio,vitalità, maggior prontezza mentale e accresciuto senso di sicurezza.
Vita sedentaria: i rischi per la salute
E’ risaputo che la vita sedentaria pone rischi seri per la salute. Purtroppo, nell’era cibernetica, lo sforzo fisico per compiere un lavoro si è molto ridotto. I muscoli del nostro corpo, che rappresentano quasi il 40% del nostro peso, si sono talmente anchilosati da far fatica a svolgere del movimento. Ciò comporta inevitabilmente un rischio di lesione o, in casi ancor più gravi, attacchi cardiaci nella pratica di un piccoli sforzi.
La riduzione di movimento, quindi, altera le capacità di adattamento dell’organismo,biologicamente creato per l’azione e il movimento, rendendolo più fragile alle aggressioni esterne.
Tra i principali danni dell’ inattività fisica troviamo:
- atrofia muscolare: le fibre diventano più sottili e fragili, si riduce la forza muscolare, il muscolo si debilita e si carica di grasso
- lo scheletro diventa fragile poichè avviene la decalcificazione ossea aumentando il rischio di fratture
- il cuore “sedentario”: un rendimento cardiaco mediocre quindi una minore ossigenazione dei tessuti periferici che si infiltrano di grasso, causata appunto da una diminuzione della gittata cardiaca
- lombagini ed ernie: si ha un prolasso dell’ernia, causato da il fattore gravità, in caso di sforzo fisico poichè gli addominali non riescono più a sostenere in sede gli organi interni.L’inattività comporta ,in caso di stress fisico,una contrazione muscolare tale da procurare dolori pungenti e debilitanti nella parte bassa della schiena
- articolazioni fragili: minor elasticità e resistenza , i tendini , i legamenti sono più fragili sono meno lubrificate e quindi soggette a lesioni
- piedi di argilla:ovvero l’incapacità di adempiere alla funzione di reggere il corpo a causa della troppa sedentarietà
Allenarsi troppo fa male: ecco perchè
Se i benefici dell’attività fisica sono tanti, esistono anche i contro derivanti dall’eccessivo sforzo fisico. Infatti la troppa attività fisica, può causare dei piccoli scompensi. Un corretto esercizio fisico si migliora l’ossigenazione dei tessuti, quindi si ha una maggior ritorno venoso e una miglior circolazione del sangue negli arti inferiori. Ma un intensa attività fisica. magari associata a stati patologici, o ad uso di particolari farmaci, possono compromettere la resistenza venoso portando la formazione delle varici. Insomma allenarsi troppo fa male!
Noi siamo degli esseri aerobici: abbiamo bisogno di ossigeno per vivere. Quando si intraprende un attività sportiva, esercizio fisico e soprattutto l’attività agonistica possono portare ad un invecchiamento precoce, poichè il metabolismo aerobico aumenta durante l’attività incrementando a sua vota la produzione di radicali liberi. Un aumento della loro produzione comporta danni alla struttura cellulare, arteriosclerosi e alterazioni genetiche della catena del DNA.
Al contrario una corretta attività fisica aumenta la concentrazione di radicali liberi ma allo stesso tempo migliora le difese dell’organismo.
Integratori per evitare lo stress ossidativo e godere dei benefici dell’attività fisica
Il rischio di uno stress ossidativo dipende dall’intensità e dallo stato di allenamento dell’individuo. Ma questo può essere contenuto attraverso una dieta equilibrata varia e completa di alimenti integrata con quantità maggiori di antiossidanti, in caso di intensa attività sportiva. Esistono infatti numerose sostanze contenute sia negli alimenti che disponibili sotto forma di integratori che possono ridurre la formazione di radicali liberi quando ci si allena. Tra questi troviamo:
- vitamina e presente nella frutta secca
- vitamina c contenuto in frutti come kiwi giallo e agrumi
- resveratrolo contenuto nella buccia e nei chicchi di uva nera
- acido lipoico si trova nelle patate, nei broccoli
- licopene si trova ad esempio nei pomodori
- betacarotene presente nelle carote
In conclusione: la salute non si compra nè si vende…si conquista con volontà e fatica,spinti da un grande amore verso se stessi.