Che cosa sono i parabeni? Una guida all’etichetta dei prodotti

I parabeni cosa sono? Per anni sono state sostanze contenute nella maggior parte di prodotti cosmetici e di bellezza, tra cui creme antiage e makeup. Ma da qualche tempo a questa parte è partita una vera campagna anti parabeni. Perchè? Come mai queste sostanze fanno male? Come fare a sapere se un cosmetico contiene parabeni? Ecco una breve guida.

Cosa sono i parabeni?

I parabani cosa sono esattamente e perchè farebbero male alla pelle? La pelle è un organo fondamentale che funge da”barriera protettiva” per tutto l’organismo. Da qui l’importanza di mantenerne l’integrità e la bellezza.
Esistono molte cause che possono intaccare e ridurre la funzione di questo organo cosi importante. Tra questi, appunto, i componenti dei cosmetici che possono danneggiare non solo la pelle, ma mettere a repentaglio la salute dell’individuo. Tra questi vi sono proprio i parabeni.
I parabeni sono dei conservanti chimici che evitano proliferazione batterica e antifungina all’interno del prodotto cosmetico. Sono comunque conosciuti come irritanti per la pelle e per gli occhi, ed interferiscono con il sistema endocrino.
E’ stato stabilito che la presenza all’interno del cosmetico pari allo 0.5% è innocua per la salute dell’individuo. Il problema non è tanto la presenza di parabeni nel prodotto cosmetico in sé,
ma la sua presenza in ciò che fa parte della nostra vita quotidiana.

I parabeni fanno male: ecco perchè

Esiste quindi un problema parabeni che fanno male alla salute. Tuttavia, la presenza di queste sostanze all’interno dei prodotti cosmetici è la preoccupazione minore,visto che le percentuali contenute all’interno sono spesso molto basse. Non è inoltre possibile stabilire con esattezza quanto questi elementi siano in grado di penetrare nella cute.

All’interno dei cosmetici è possibile trovare conservanti di origine naturale quali il Potassio-Sorbato o Sodio benzolato che, in base alle ricerche effettuate, sono fortemente irritanti, possono reagire negativamente con altri elementi contenuti all’interno del prodotto. Questi si alterano con un ph5.5. Pertanto si rischia che il cosmetico non venga correttamente conservato,creando irritazioni e allergie. Però anche i semi di pompelmo,usati anche questi come conservanti naturali, spesso sono lavorati con pesticidi aggressivi. Pertanto possono compromettere la salute della nostra pelle.

Il problema maggiore deriva però dal fatto che questi “elementi” non sono contenuti solo nei cosmetici ma nelle marmellate, nella birra, nei farmaci, nei tessuti, nei cibi.
Siamo in realtà completamente bombardati e vengono a contatto costantemente con il nostro corpo senza poterlo evitare, poichè li respiriamo.

Quali sono i parabeni?

Esistono alcuni principali tipi di parabeni comunemente presenti nei prodotti cosmetici:

• metilparabene
• propilparabene
• etilparabene
• isobutilparabene
• benzilparabene
• butilparabene

Negli alimenti  troviamo:

• metylparabene, indicato come E 218 ed E 219
• propilparabene  o E 216
• etilparabene  o E 214

La normativa UE sull’utilizzo dei parabeni nei prodotti cosmetici

Nel 2014  la Commissione Europea con il Regolamento  EU N. 358/2014 del 9 aprile 2014 ha vietato l’uso dei seguenti parabeni nei prodotti cosmetici:

• isopropilparabene
• isobutilparabene
• fenilparabene
• benzilparabene
• pentilparabene
• propilparabene
• butilparabene.

Inoltre,  l’Unione Europea ha regolato la concentrazione limite di parabeni nei cosmetici allo 0.5% di sostanza pura, ed allo 0.8% di miscela.
Per quanto riguarda l’utilizzo dei prodotti alimentari sono stati vietati alcuni tipi: E 216 ed E 217.

E’ stato invece  dichiarato sicuro l’uso del metilparabene e del edilparabene, sempre in dosi limitate.
Stando alle leggi, il loro uso è ancora regolamentare e non vi sono ricerche scientifiche che confermino la loro nocività.

Come leggere l’etichetta dei prodotti

Pur rimanendo non del tutto risolta la questione se parabeni se facciano male o no, le case cosmetiche sostengono sempre di più la ricerca per garantire l’utilizzo di sostanze naturali per la conservazione dei prodotti.
Per volete essere certi di usare prodotti senza parabeni, bisogna fare attenzione all’etichetta. Per legge in Europa, deve essere presente l’INCI, cioè l’elenco delle sostanze contenute in qualunque prodotto  in commercio, elencate in ordine decrescente rispetto alle quantità presenti.Questo vale sia per i cosmetici che per i prodotti alimentari.

L’alternativa è acquistare prodotti biologici che non contengono sostanze chimiche.