Coppa mestruale: cos’è e come si usa
Conosci la coppa mestruale? Questo dispositivo per il ciclo sta iniziando gradualmente a sostituire gli assorbenti, specie quelli interni, perché più igienica e meno inquinante. Ecco quel che c’è da sapere su sulle coppette mestruali e alcuni consigli su come usarle.
La coppa mestruale nasce negli anni ’30 in America. A brevettarla, una donna, Leona Chalmers che ebbe questa visionaria idea. La coppetta però non ebbe grande fortuna nonostante i tentativi di commercializzarla, con il brand Tassette, fino agli anni ’50. Troppi pregiudizi sul suo uso e sulla sessualità femminile la fecero cadere nel dimenticatoio…almeno fino ai nostri giorni.
La coppetta igienica per flusso mestruale potrebbe presto sostituire gli assorbenti sia interni che esterni in quanto sempre più studi ne stanno verificando la sicurezza d’uso e la praticità. Scopriamo come sono fatte e come si usano le coppette mestruali.
Cosa sono le coppette mestruali
La coppa mestruale è un dispositivo in silicone che ha la stessa funzione di un assorbente interno. Può essere anche realizzata in altri materiali come latex o gomma riutilizzabile. Come dice la parola stessa, ha la forma di una coppa che raccoglie il flusso per qualche ora (tra le 4 e le 12 ore) in base alla sua grandezza o al tipo di ciclo (leggero o intenso).
Abbiamo due tipi diversi di coppa mestruale. La coppetta vaginale ha forma a campana e si posiziona nella vagina, mentre la coppetta cervicale si inserisce intorno alla cervice.
La prima è pensata per le ragazze e le donne sotto i 30 anni, mentre la coppa cervicale si adatta meglio alle donne che hanno già partorito o con flusso abbondante. In alcuni casi si ha anche una taglia intermedia.
Coppetta mestruale come si usa
Ma la coppetta mestruale come si usa? Più o meno come un assorbente interno. Deve essere inserita all’interno, dove grazie alla sua flessibilità si adatta alla forma del corpo. È dotata di un gambo che serve per rimuoverla che in alcuni casi può essere tagliato se troppo lungo.
Per quanto riguarda la pulizia, basta lavarla con acqua tiepida e sapone, anche se a fine ciclo è consigliabile la sterilizzazione prima di metterla via. Generalmente chi opta per la coppetta vaginale, ne utilizza due per ogni ciclo. La coppa mestruale può durare fino a 10 anni, ma alcuni suggeriscono di sostituirla dopo un anno.
Opinioni e controindicazioni sulla coppa mestruale
Oggi la coppetta comincia ad avere riscontro fra le donne, che hanno una educazione sessuale e conoscono bene il loro corpo sia perché il suo uso è legata alla funzione ecologica che essa svolge. Infatti, sostituendo gli assorbenti con la coppetta si abbatte la produzione di rifiuti non riciclabili.
La ricerca sta dimostrando che la coppa mestruale è sicura e igienica. Gli studi hanno rivelato che non aumenta il rischio di infezioni della zona urinaria o vaginale. Inoltre, al contrario degli assorbenti interni, non provoca la sindrome da shock tossico (TSS). La sua assorbenza poi è pari ai più comuni assorbenti interni.
Esistono comunque delle controindicazioni. Non possono usare la coppetta mestruale le donne che usano dispositivi contraccezione intrauterini o chi è allergico al lattice, e chi soffre di candida, vaginiti o cerviciti.
Coppetta mestruale dove comprarla
La coppa mestruale può essere acquistata nelle farmacie o nelle farmacie online. Generalmente prima di comprare la coppetta mestruale bisogna tenere in considerazione età, tono dei muscoli vaginali che andranno a supportare la coppa, e intensità del ciclo. Per questo è importante farsi consigliare su quale modello acquistare.
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